DICHIARAZIONE DEL SINDACO VALERIA MANCINELLI sulla scomparsa di Francesco D’Alessio, già sindaco di Ancona
Dopo una lunga vita dedicata al bene comune ci ha lasciato, all’età di 93 anni, Francesco D’Alessio, sindaco di Ancona nel 1967. L’Amministrazione e la città lo ricordano come persona coerente e determinata, che aveva immensamente a cuore la città per la quale si è speso molto, con spirito di sacrificio e alto senso delle istituzioni.
Iscritto nelle file della Democrazia Cristiana, è stato eletto consigliere comunale, quindi è stato chiamato a far parte delle giunte Angelini e Salmoni per essere infine eletto sindaco. Avvocato di fama, ha ricoperto importanti incarichi in ambito forense e in quello sportivo, nel CONI e non solo, coniugando le competenze professionali con la sua grande passione e il suo interesse per il calcio.
Lo ricordiamo con stima e ammirazione per il contributo dato alla città con la sua azione politico-amministrativa in un periodo -gli anni Sessanta- che ha registrato tappe significative verso l’ampliamento e lo sviluppo del capoluogo. Questa consapevolezza ci ha sempre accompagnato, al punto di attribuire all’ avv. D’Alessio la civica benemerenza, medaglia d’oro, nel 2005.
Domani mattina, per permettere ai cittadini di rendergli omaggio, verrà allestita la camera ardente presso l’ex sala consiliare a partire dalle ore 9 e fino alle ore 13.
Alla famiglia- la moglie, i figli Domenico, Anna Rosa ed Emilio, già assessore in questo Comune- le più sentite condoglianze.