IL SINDACO E L’ASSESSORE SIMONELLA ESPRIMONO SODDISFAZIONE PER IL DECRETO SULLA RIFORMA DEI PORTI

LA RIFORMA DEI PORTI SANCISCE (E AMPLIA) L’AUTONOMIA DELLO SCALO DORICO

 

DICHIARAZIONE SINDACO VALERIA MANCINELLI

 

E’ davvero motivo di soddisfazione il risultato della riforma del sistema portuale italiano, approvata ieri in Consiglio dei Ministri, e che pure dovrà continuare l’iter nelle commissioni competenti e in Parlamento. Ancona mantiene la sua autonomia e allarga anche la sfera di competenza ai porti di Pesaro, San Benedetto del Tronto, Pescara e Vasto.

Il lavoro di squadra svolto in questi mesi dalle istituzioni e dalle associazioni del territorio, la forte sinergia tra Enti, in particolare Comune, Regione, Camera di Commercio, ha consentito al Governo di comprendere le ragioni sottostanti la richiesta del mantenimento dell’autonomia di Ancona.   Si trattava di ragioni non campanilistiche, ma oggettive e strategiche, in quanto il porto è un nodo centrale del disegno infrastrutturale europeo. L’allargamento della sfera di competenza ad altri porti di Marche e Abruzzo, ci dice altresì, che il governo assegna alla città, attraverso il suo porto, un ruolo centrale nel medio Adriatico e nel disegno macroregionale

 

DICHIARAZIONE ASSESSORE AL PORTO IDA SIMONELLA

 

Sono certa che, nella scelta di estendere le competenze di Ancona agli scali di rilevanza nazionale di Marche e Abruzzo, abbia giocato un ruolo importante, la credibilità che l’Autorità Portuale, attraverso la capacità di pianificare, progettare e concretizzare rapidamente gli interventi, ha saputo costruire a livello nazionale diventando rapidamente un modello di riferimento anche per altre e più poderose realtà portuali.