Prende corpo il progetto Ancona città universitaria con la presentazione di un logo dedicato. E l’avvio coincide esattamente con la cerimonia delle lauree in piazza, organizzata dall’Università Politecnica delle Marche giovedì 27 luglio.
Il logo accompagnerà tutte le iniziative legate a questo percorso e sarà presente ufficialmente nel corso delle due giornate di cerimonia delle lauree in piazza (la prima giovedì 27 luglio), affiancando quello dell’Università nel materiale scenografico, dove sarà inoltre proiettato il nuovo spot di presentazione di Ancona città universitaria (è possibile visualizzare il video in fondo a questa pagina).

Il logo rappresenta la silhouette stilizzata dell’arco Clementino, presa come modulo base per la costruzione del marchio, simbolo di apertura e di accoglienza. L’arco Clementino è infatti la porta di ingresso in città dal mare, una porta monumentale che funziona anche come cannocchiale visivo verso la città, un punto di vista privilegiato che, attraverso la sua arcata, inquadra l’arco di Traiano e la cattedrale di san Ciriaco. Il logo si declina inoltre in diverse versioni e colori, per rendere riconoscibile in modo versatile l’identità delle diverse facoltà dell’Ateneo, ma anche i diversi tipi di servizi dedicati agli studenti (dagli alloggi, ai trasporti, agli eventi, ai circuiti di convenzione). La formulazione ideata potrà inoltre funzionare come contenitore di immagini significative, ad esempio dei monumenti e dei luoghi simbolo del capoluogo dorico, ma anche di specifici eventi, appuntamenti, servizi.

Attorno ad esso si costruiranno una serie di iniziative, la prima di queste, a cui gli uffici stanno già lavorando, è la realizzazione di una card universitaria, rivisitata rispetto a quella già esistente perché diventerà uno strumento di governance condivisa che metterà a sistema l’offerta del territorio, con una serie di convenzioni e di agevolazioni riservate agli studenti iscritti all’Ateneo anconetano. Di questo circuito di collaborazione faranno dunque parte a pieno titolo anche le associazioni di categoria e le Aziende che garantiscono in città il funzionamento dei servizi pubblici.  Ancona, che ospita attualmente circa 16 mila studenti universitari, la maggior parte dei quali vive in città, utilizza infatti i servizi comunali, esprime bisogni precisi legati alla permanenza in città, alle esigenze di studio, di vita e anche di svago che incide nel sistema città, dal punto di vista sociale, economico e di sviluppo.

Parallelamente il Comune, a questo punto dotato di uno strumento di riconoscimento fortemente identitario e di una proposta che andrà rafforzandosi nel corso dei prossimi mesi, garantirà la propria presenza all’interno negli eventi chiave dell’attività e della vita universitaria, a partire dagli appuntamenti fissi come Sharper, gli open days e le settimane zero dedicate agli studenti, in una logica di compresenza, che comincia proprio oggi, nella sede del Comune, in uno degli appuntamenti più significativi per la Politecnica, pensato per vivere nel cuore della città, che per due giorni sarà animata dagli studenti di tutta Italia e non solo, dalle loro famiglie, dai loro parenti e dai loro amici.

Di seguito il video della creazione del logo Ancona Città Universitaria.