Ottantesimo anniversario della liberazione di Ancona da parte del Secondo Corpo di armata polacco
Cominceranno giovedì mattina, 18 luglio, alle 9,30 alla Porta Santo Stefano le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della liberazione di Ancona da parte del Secondo Corpo di Armata Polacco guidato dal generale Władysław Anders.
La cerimonia
La cerimonia di Porta Santo Stefano si aprirà con l’esecuzione degli inni nazionali italiano e polacco eseguiti dalla Fanfara dell’esercito polacco.
Il Sindaco Daniele Silvetti darà poi il benvenuto della Città di Ancona alla delegazione polacca guidata da Lech Parell, capo dell’Ufficio per i reduci di guerra e le vittime di persecuzioni, in veste di rappresentante del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Polonia, ai reduci, all’Incaricato d’Affari rappresentante del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia Agnieszka Hoppen Klikowicz, alla console onoraria della Repubblica di Polonia in Ancona Cristina Gorajski, alla figlia del Generale Władysław Anders Anna Maria Anders, alle autorità civili, militari e religiose, all’Associazione nazionale partigiani d’Italia Anpi rappresentata dal presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, alle associazioni combattentistiche, partigiane, alle associazioni d’Arma e a tutti i cittadini.
Insieme con il sindaco porteranno il loro saluto il presidente dell’Anpi nazionale Gianfranco Pagliarulo, il capo dell’Ufficio per i reduci di guerra e le vittime di persecuzioni, in veste di rappresentante del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Polonia Lech Parell, il senatore Kazimierz Michał Ujazdowsky, l’Incaricato d’Affari rappresentante del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia Agnieszka Hoppen Klikowicz.
Seguiranno la cerimonia di omaggio ai caduti con la benedizione delle corone da parte dell’arcivescovo monsignor Angelo Spina e la deposizione solenne, da parte di Comune di Ancona, Anpi e Ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma, e il conferimento delle medaglie Pro Patria da parte del rappresentante del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica di Polonia Lech Parell.
Il monumento al Reggimento dei Lancieri dei Carpazi
Nel corso della cerimonia le autorità renderanno omaggio al Monumento dedicato al Reggimento dei Lancieri dei Carpazi reparto esplorante del Secondo Corpo d’Armata polacco, che si trova oltre la Porta di Santo Stefano.
Il monumento è stato donato nel 2022 al Comune di Ancona dall’Istituto polacco per la Memoria Nazionale, in ricordo della giornata del 18 luglio 1944 quando, alle 14.30, i soldati del Primo squadrone del Reggimento dei Lancieri dei Carpazi attraversarono via Santo Stefano per entrare in città, immediatamente seguiti dal carrista Tomasx Skrynski che issò le bandiere polacca e italiana proprio in quel luogo, come simbolo di vittoria e fratellanza fra le Nazioni.
L’omaggio al Pincio
Dopo l’omaggio musicale della Fanfara dell’esercito polacco, una delegazione si recherà a rendere omaggio al Monumento alla Resistenza del Pincio.
Le cerimonie del pomeriggio
Seguiranno, nel pomeriggio, altri tre appuntamenti: alle ore 17.45 allo Stadio Dorico l’inaugurazione della mostra ”Il generale dalla terra inumana” a cura del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona; alle 18.20 la Fanfara dell’Esercito polacco partirà dallo Stadio Dorico per tenere un concerto al Monumento ai Caduti; alla Mole Vanvitelliana si terranno due concerti jazz: alle 19.00 con l’artista Silvia Manco e alle 21.30 con il gruppo O.N.E. QUARTET.
I bus navetta
Per tutti coloro che vorranno partecipare alle cerimonie del mattino sarà a disposizione un bus che partirà alle 9 del 18 luglio dalla sede centrale del Comune (largo XXIV Maggio) e farà ritorno dopo la cerimonia del Pincio.
Ultimo aggiornamento
17 Luglio 2024, 09:44
Pubblicazione
17 Luglio 2024, 09:44