Prende il via l‘attività di redazione, formazione e approvazione degli strumenti di pianificazione urbanistica generale per la città di Ancona. L’ultimo Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Ancona è stato approvato nel 1993. Al PRG sono state apportate diverse varianti e revisioni nel corso degli anni, per adeguarlo alle esigenze urbanistiche e territoriali della città. Il nuovo strumento urbanistico risponderà alle regole e ai criteri della nuova Legge urbanistica regionale.
La Regione Marche ha infatti approvato la nuova Legge Urbanistica Regionale (L.R. n. 19 del 30 novembre 2023), intitolata “Norme della pianificazione per il governo del territorio”; questa legge, entrata in vigore il 1° gennaio 2024, sostituisce la precedente normativa risalente al 1992 (L.R. n.34) e introduce significative innovazioni nella gestione del territorio.
Un nuovo modello di pianificazione urbanistica
Il nuovo strumento di pianificazione, che si chiama Piano Urbanistico Generale (PUG), sostituisce il PRG e introduce un approccio più flessibile e integrato alla gestione del territorio.
Tra i principali obiettivi del PUG vi sono: il contenimento del consumo di suolo, promuovendo il riuso e la valorizzazione degli spazi già urbanizzati; la rigenerazione urbana e territoriale, con particolare attenzione alle zone degradate e alla riqualificazione delle periferie; la sostenibilità e resilienza ambientale, attraverso strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e di tutela del paesaggio; la pianificazione partecipata, coinvolgendo cittadini, enti e portatori di interesse nelle decisioni sul futuro del territorio.
Articolazione del PUG
La redazione del nuovo PUG, conformemente alle disposizioni della nuova L.R. n.19/2023, vedrà coinvolti diversi specialisti in vari settori quali l’urbanistica, il paesaggio, l’economia, la geologia, la Valutazione Ambientale Strategica, la mobilità, l’archeologia, l’acustica ecc., e si articolerà in diverse fasi: la redazione del Pug, (Documento Programmatico, Progetto Preliminare, Progetto Definitivo), l’attivazione del processo partecipativo, nel quale saranno coinvolti il sapere esperto (Ordini professionali, Associazioni di categoria, Enti territoriali e di ricerca, stakeholders) e il sapere diffuso (cittadini); l’aggiornamento cartografico con conseguente implementazione del Sistema informativo territoriale (SIT).
Governance e finanziamenti
La governance del processo di pianificazione sarà affidata a una cabina di regia composta dagli Amministratori (Sindaco, Assessore all’Urbanistica e altri assessori competenti) e dall’Ufficio di Piano incardinato nell’Area Pianificazione Urbana ed Ambientale, che avrà il compito di coordinare, in sinergia con la Segreteria Generale e i coordinatori d’Area, i contributi alla redazione del PUG, nonché di selezionare e coordinare le professionalità esterne, esperte nei diversi ambiti disciplinari.
Per la realizzazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, il Comune di Ancona potrà contare su un finanziamento complessivo di 715.920,81 euro, provenienti da fondi nazionali (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Programma di rigenerazione della periferia Palombella–Stazione–Archi e Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti – Programma Innovativo in Ambito Urbano_PIAU) e da fondi europei (POR-FSE – ITI Waterfront Ancona 3.0).
Tempistiche e prossimi passi
La Legge Regionale prevede per tutti i Comuni delle Marche il completamento dell’iter di redazione e approvazione del PUG entro 48 mesi dalla data della sua entrata in vigore, con termine ultimo fissato al 31 dicembre 2027.
Il cronoprogramma di massima del Comune di Ancona prevede entro il 2025 la predisposizione del documento programmatico e l’avvio del processo partecipativo, entro il 2026 l’elaborazione del progetto preliminare e l’implementazione del SIT, entro il 2027 l’approvazione del progetto definitivo e il completamento delle procedure di valutazione.
Atti propedeutici alla redazione del Piano
Ai fini della redazione del Piano l’Amministrazione si è già dotata di una serie di strumenti operativi in campo urbanistico: gli indirizzi per una variazione del Prg, relativa al metodo di calcolo per il contributo straordinario dovuto all’Ente per l’esecuzione delle trasformazioni dei contenitori urbani dismessi (Art. 29 bis delle norme tecniche di attuazione del Prg), recepito con un atto che prevede l’uso del metodo di calcolo degli oneri già applicato per tutte le altre varianti, più favorevole rispetto a quello attuale, che era invece diversificato; la digitalizzazione cartografica e il contestuale aggiornamento delle Zone di Recupero del patrimonio edilizio esistente (marzo 2025); la costituzione del Registro dei diritti edificatori (e del relativo Regolamento), con un atto approvato dalla Giunta a novembre 2024 che anticipa gli obiettivi di rigenerazione urbanistica e decoro urbano, consentendo di inserire all’interno del Registro stesso le volumetrie pubbliche generate, ad esempio, dalla demolizione di edifici pubblici in corso di attuazione.
A tutto ciò si aggiunge l’approvazione dello schema di accordo per l’Attuazione di iniziative di razionalizzazione, valorizzazione, riqualificazione e rigenerazione relative al patrimonio immobiliare pubblico nel Comune di Ancona, stipulato il 28 febbraio 2025 tra il Comune di Ancona, l’Agenzia del Demanio, la Regione Marche, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e l’Università Politecnica della Marche. L’accordo mette in campo, anche attraverso l’attivazione di un tavolo tecnico congiunto, la valorizzazione di 11 immobili pubblici, di cui 8 di proprietà dello Stato e 3 di proprietà comunale.
Il processo di partecipazione
Tutta l’attività di redazione del nuovo PUG sarà accompagnata da un processo di coinvolgimento della cittadinanza e degli stake holders, delle categorie economiche, delle forze sindacali e dei professionisti tecnici del territorio che sono quindi invitati sin da subito a seguire e partecipare attivamente al percorso di costruzione del nuovo Piano Urbanistico Generale, che definirà il futuro della città di Ancona nei prossimi decenni.
Le slide
A questo LINK le slide con l’avvio delle attività di redazione, formazione e approvazione degli strumenti di pianificazione urbanistica generale.