AL “FOCOLARE “ IL 23 GIUGNO ELENA DI CIOCCIO PRESENTA IL SUO LIBRO “CATTIVO SANGUE”. UNA TESTIMONIANZA DI VITA VISSUTA.

L’INIZIATIVA E PROMOSSA DA OPERE FRANCESCANE, FAST TRACK CITIES E COMUNE DI ANCONA

Evento denso di spunti di riflessione, venerdì prossimo 23 giugno alle ore 18,30, alla Casa alloggio Il Focolare (frazione Varano 204) gestita dalle Opere Caritative Francescane, che accoglie da oltre vent’anni persone non autosufficienti in HIV/AIDS, carenti di appoggio familiare e sociale. Promossa dal Comune di Ancona, dalla rete Fast Track Cities e dalle OCF, si terrà alla presenza dell’autrice Elena Di Cioccio, la presentazione del libro “Cattivo sangue”. Quarantotto anni, ex Iena, apprezzata conduttrice Radio- Tv e attrice, Elena Di Cioccio racconta nel libro del lungo, difficile, doloroso percorso con il virus HIV durato ventuno anni: dalla scioccante comunicazione della diagnosi fino alla libertà di oggi, persona non più infettiva, passando attraverso la solitudine, il dolore, di pregiudizi subiti, di stigma e senso di colpa, di paura di poter nuocere agli altri. Dire di avere l’HIV ha voluto dire, ed è ancora così, mettersi nella condizione di essere giudicati –racconta l’attrice- se hai l’HIV, per gli altri hai fatto qualcosa di male”. Del resto, ancora oggi, in Italia, rivelare il proprio stato di persona con HIV può comportare la perdita del lavoro della socialità, degli affetti. Sono ancora troppe le persone che si rivolgono a noi per denunciare discriminazioni nel lavoro, a scuola, nei luoghi di svago e d’incontro, nello sport e, anche, nella sanità -ricorda Giusi Giupponi, Presidente nazionale LILA- per questo decisioni come quelle di Elena sono preziose e importanti”.

La città di Ancona- da quasi 4 anni capofila della Rete Città Sane OMSè molto attenta a questi temi: dal 2021 è partner della rete Fast track cities, una partnership globale tra città e municipalità di tutto il mondo che offre la possibilità di condividere azioni locali per porre fine all’Aids entro il 2030 con la formula 95-95-95 ovvero avere il 95% delle persone con HIV consapevoli del proprio stato, il 95% delle persone con l’HIV in cura con terapie antiretrovirali (ART) e 95% delle persone in terapia ART con carica virale soppressa.

Modererà l’incontro con Elena Di Cioccio Paolo Petrucci, direttore della rivista “Opere”.

A seguire un aperitivo offerto dalle Opere Caritative Francescane

Ultimo aggiornamento

20 Giugno 2023, 16:58

Pubblicazione

20 Giugno 2023, 16:58