Si intitola “Ada Adina” (edizioni Italic Pequod Ancona) il terzo romanzo della scrittrice anconetana Iride Cristina Carucci, docente di Lettere, già segnalata al Premio Strega 2002 con “Amalia a perdere”. Verrà presentato domani, martedì 3 febbraio alle ore 17,30 a palazzo Camerata dal prof. Antonio Luccarini alla presenza dell’assessore alla Cultura, Paolo Marasca. Voce recitante: Milena Costantini. Sarà presente l’autrice.
“Ada Adina” tratta del tema della separazione e della perdita. E’ la storia di Ada , della fine del suo matrimonio, ma anche dei doni della vita . Della ingenuità di una donna di provincia , della sua fede cieca nella famiglia , della ricerca del lavoro, della forza insospettata nell’arginare solitudini e disagi del figlio poco più che adolescente . È il romanzo anche della solidarietà tra donne , degli amori virtuali e non. “Quante vite nasconde una vita?” è la frase con cui termina il romanzo. Ma il romanzo non è solo la storia di Ada, ma anche della bambina Adina, di quell’ infanzia interiore che la protagonista , come ogni altro essere umano si porta dentro. Nella scrittura quindi si intersecano due piani : quello del presente e quello dell’intimo fluire dei pensieri che riportano Ada al suo passato .
Il senso della scrittura è legato al valore emozionale della parola che segue con naturalezza le vicende dei personaggi. Di questa risonanza affettiva vive il romanzo.
La cittadinanza è invitata
Ultimo aggiornamento
18 Marzo 2015, 10:51
Pubblicazione
18 Marzo 2015, 10:51