FIBRA OTTICA- IL COMUNE NON INVIA TECNICI NELLE PROPRIETA’ PRIVATE.

PER LE OPERE DA REALIZZARE E’ LA DITTA AUTORIZZATA AD ACCORDARSI DIRETTAMENTE CON I PROPRIETARI. SI RENDONO NOTI I NUMERI DI TELEFONO

In merito ad alcune situazioni che si sono verificate in città, e che sono state riportate dalla stampa, circa l’intrusione di persone nelle proprietà private che si spacciano per tecnici della fibra ottica, l’Amministrazione comunale intende chiarire che la Società Open Fiber Spa – società per le infrastrutture in banda larga controllata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti e titolare di apposita autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 259/2003 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche”- è un soggetto privato che sta realizzando una rete in fibra ottica nel territorio del Comune di Ancona.

Per le opere che devono essere eseguite su suolo pubblico- spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Manarini- detta Società deve rispettare le condizioni per la esecuzione dei lavori previste dalla apposita convenzione stipulata con il Comune di Ancona. Per le opere da realizzare su proprietà privata la società o le sue ditte mandatarie debbono accordarsi direttamente con proprietari degli immobili. Poiché potrebbe verificarsi che taluni possano chiedere di entrare nelle proprietà private dicendo che “sono mandati dal Comune” ebbene i cittadini debbono sapere che il Comune non ha dato ad alcuno nessun mandato, e non potrebbe nemmeno darlo, di accesso alle proprietà private per l’esecuzione di qualsiasi opera, a meno che non ci sia una specifica ordinanza del Sindaco motivata dalla pubblica incolumità. E’ in carico pertanto ai singoli privati e ai condomini accertare se le ditte che si presentano per collegare le abitazioni alla rete in fibra ottica siano quelle mandate da Openfiber”.

Il Comune ha chiesto ad Openfiber, i numeri di telefono delle ditte operatrici alle quali rivolgersi per accertare la effettiva identità degli operatori e li mette a disposizione degli interessati:

CEIT 3357693193 SIRTI 3357269970 – 3346961882

Ultimo aggiornamento

1 Aprile 2019, 09:05

Pubblicazione

1 Aprile 2019, 09:05