NUOVI MARCIAPIEDI E NUOVA ILLUMINAZIONE ALLA BASE DELLE MURA DEL BALUARDO DI SAN PIETRO

Sarà restituito alla città il marciapiede, rinnovato e ripristinato, posto alla base delle mura del Baluardo San Pietro, che costeggia via Goito e il primo tratto di via Cavorchie, via Giacomo Leopardi, via Villafranca (tratto) e parte di Corso Stamira. L’appuntamento è per domani pomeriggio, 11 dicembre, alle 17,30 quando sarà accesa anche la nuova illuminazione nei pressi di via Cavorchie e sarà messa in funzione la nuova fontanella, in sostituzione di quella precedente, che era danneggiata. Le opere sono state finanziate con fondi PNRR per 330 mila euro.

Il marciapiede prima dei lavori presentava una pavimentazione in pessimo stato di conservazione con evidenti ampi tratti ammalorati, oltre che non consona al contesto in cui si collocava, cioè alla base di un’opera muraria di valenza storica. Con l’intervento, quindi, è stato riqualificato tutto il marciapiede, dove è stata posta in opera una pavimentazione di pietra arenaria e lastre di Trani a delimitazione del muro storico, con cordoli in pietra di Trani. Il fine è quello di valorizzare l’imponenza delle mura, di notevole interesse architettonico e storico, anche creando una idonea illuminazione a filo pavimento. Con l’occasione sono stati sistemati alcuni alberi con le relative aiuole.

Trattandosi di lavori molto attesi in una parte storica della città, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di celebrare questo momento con una accensione ufficiale della nuova illuminazione. Pertanto alle 17,30 il sindaco Daniele Silvetti, insieme con l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini e i tecnici e i dirigenti che hanno seguito il restiling saranno in via Cavorchie per prendere visione dei lavori eseguiti e del nuovo assetto del luogo.

I cittadini interessati e gli organi di stampa sono invitati a partecipare.

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Storia del Baluardo di San Pietro

L’attuale baluardo fu costruito nel 1647 nell’ambito dei ricorrenti programmi di manutenzione e rafforzamento delle mura.

Il baluardo di S. Pietro è inserito nella cinta muraria del XIV secolo, costruita per ampliare il precedente limite della città del XIII secolo, nel tratto compreso tra il Cassero e la porta della Farina. Dal Cassero le mura scendono ripide seguendo la direttrice nord-sud fino a sparire nel retro della fila di palazzi sul lato destro di via Goito. All’incrocio di quest’ultima con via Oddo di Biagio, le mura ricompaiono prepotentemente e non è difficile accorgersi che la stessa via di Biagio è stata realizzata mediante una breccia aperta sulla cinta. Il passaggio è stato creato proprio nel punto di saldatura del baluardo San Pietro con le soprastanti mura che scendono dal Cassero. Imboccando questa strada si nota la vertiginosa altezza delle mura sul lato destro, nel quale si conservano ancora alcuni elementi decorativi danneggiati dall’adattamento moderno. Continuando a seguire via Goito e imboccando via delle Cavorchie, la percezione del baluardo di S. Pietro si fa sempre più nitida.

Ultimo aggiornamento

10 Dicembre 2024, 13:27

Pubblicazione

10 Dicembre 2024, 13:27