Il Comune di Ancona patrocina l’evento ‘Laboratorio di pace – Natale 2024’ giovedì 12 dicembre, realizzato dall’Associazione Culturale Laboratorio Culturale. Al Teatrino di S. Cosma a partire dalle 17:00 sarà possibile ascoltare memorie sulle tradizioni del Natale e ricordi del cessate il fuoco della prima guerra mondiale, ma anche e soprattutto musica.
Il pomeriggio culturale si dividerà in quattro momenti: in compagnia di Marco Galeazzi, con ‘L’antica storia del Natale: Dies Natalis’, sarà possibile approfondire le profonde e inscindibili radici che legano il Natale cristiano così come lo viviamo oggi alla classicità greca e latina. Il 25 dicembre i Romani festeggiavano il Dies Natalis solis invicti, il giorno della nascita del ‘Sole invincibile’. Le celebrazioni avvenivano nel momento dell’anno in cui la durata della luce del giorno cominciava ad aumentare dopo il solstizio d’inverno; sarà così possibile ascoltare come il 25 dicembre si è trasformato in una delle ricorrenze liturgiche più importanti del calendario cristiano.
Si proseguirà poi con ‘La tregua di Natale del 1914’: Claudio Bruschi parlerà del “cessate il fuoco” avvenuto nei giorni a ridosso del Natale 1914 avvenuto sul fronte occidentale, quando un gran numero di soldati provenienti da unità tedesche, britanniche e francesi, lasciarono le trincee per incontrarsi in terra neutrale scambiandosi cibo e abbracci. I soldati dei diversi schieramenti intrattennero rapporti amichevoli tra loro, tanto da improvvisare partite di calcio.
Ancora spazio alla storia con ‘Un Natale da prigioniero’: il terzo intervento, a cura di
Michele Servadio, descriverà il Natale da prigioniero nel campo di Yol, alle pendici dell’Himalaya, secondo le pagine di un diario ritrovato 80 anni dopo gli avvenimenti. In quella parte dell’India, incuneata fra il Tibet e l’Afghanistan, il Campo Yol ospitava, oltre a prigionieri di altri paesi, moltissimi ufficiali italiani di tutte le armi catturati dagli inglesi durante la seconda guerra mondiale in Africa settentrionale.
L’evento si concluderà infine con ‘Il vento, la guerra e Woodstock. Cantando la Pace’. Massimo Parisi e Stefano Spazzi chiuderanno ‘Laboratorio di Pace’ facendo ascoltare musiche ispirate alla pace da Bob Dylan a John Lennon.
Oltre che dal Comune di Ancona, l’evento è patrocinato anche dall’Arcidiocesi e dalla Deputazione di Storia Patria per le Marche.
L’evento è gratuito, aperto a tutta la cittadinanza e senza prenotazione.
Comune di Ancona