Nell’imminenza dell’inizio del G7 Salute, in programma per il 9,10 e 11 ottobre nel capoluogo marchigiano, che ospiterà i 7 Grandi del Mondo, con la presenza di numerose delegazioni e di un’ampia rappresentanza della stampa internazionale che, come mai in passato, metterà Ancona sotto i riflettori a livello mondiale, il Comune di Ancona prosegue nelle complesse attività di preparazione.
Come già comunicato nelle scorse settimane, la città potrà avvalersi, non solo per la contingenza dell’evento, di una serie di interventi e di manutenzioni strutturali, che contribuiranno ad aumentarne la funzionalità e il decoro e al tempo stesso la renderanno, nelle intenzioni dell’Amministrazione, una vetrina internazionale. In questo senso l’impegno e l’auspicio sono quelli di contribuire a quel cambio di reputazione ritenuti necessari, all’interno del programma di governo, a rendere Ancona una vera e propria destinazione turistica e non solo un luogo di passaggio. A questo contribuirà anche il ricco palinsesto del programma Extra G7 Salute, che avrà il proprio fulcro alla Mole Vanvitelliana, e che porterà in città migliaia di persone grazie agli oltre 50 eventi in programma, che consentiranno, tra l’altro, di valorizzare i contenitori e li luoghi più belli e significativi della città, dal Teatro delle Muse, alla Loggia dei Mercanti, al Buon Pastore e molti altri.
Parallelamente a queste opere, dedicate all’accoglienza dei numerosissimi visitatori e partecipanti, prosegue in stretto contatto e collaborazione con la Prefettura e con la Questura, la delicata opera di allestimento dei dispositivi di massima sicurezza, che necessariamente dovranno interessare le tre giornate del G7 e che inevitabilmente, solo limitatamente a quei giorni, comporteranno alcune importanti chiusure in città.
Nel corso della settimana, e comunque fino ai primi giorni di ottobre, in base alle competenze di ciascuno dei soggetti istituzionali coinvolti, saranno comunicate alla stampa e direttamente alla cittadinanza tutte le informazioni utili relative alle zone di sicurezza che si stanno delineando, per finalità di tutela dei cittadini e dei partecipanti al vertice.
La prima comunicazione logistica riguarda il mondo del commercio, in particolare relativamente alla giornata del 10 ottobre, durante la quale è previsto un evento G7 al teatro delle Muse, organizzato per le delegazioni governative e ministeriali dei Paesi coinvolti.
Esclusivamente per il 10 ottobre il dispositivo di sicurezza prevederà, ovviamente, una serie di limitazioni, in ragione della massima attenzione e dei massimi livelli di controllo che dovranno essere messi in atto. “L’organizzazione delle limitazioni prevista per il 10 ottobre – spiega l’assessore alle Attività economiche Angelo Eliantonio – è stata oggetto di confronto e condivisione con le associazioni di categoria, che abbiamo incontrato due volte in Comune su questo tema, e che ringraziamo per la collaborazione e per la sensibilità espressa nei confronti di questo evento mondiale che costituisce un’occasione estremamente importante per Ancona”.
La zona di massima sicurezza il 10 ottobre si estenderà da piazza Cavour (esclusa) a piazza Kennedy. Nel dettaglio, dovranno rimanere chiusi gli esercizi commerciali dei corsi Stamira, Garibaldi e Mazzini e di tutte le vie comprese nel perimetro della spina dei corsi, delle piazze Roma, Kennedy e Repubblica, delle vie Gramsci e Della Loggia. In questa zona gli esercizi commerciali del centro storico potranno rimanere aperti solo nella mattinata, fino alle ore 13, con la possibilità di concludere le operazioni di chiusura delle attività entro le ore 14.
Negli altri giorni di vertice ministeriale, il 9 ottobre e la mattina dell’11, lo svolgimento dell’attività sarà regolare. Va segnalato, comunque, che nella zona del centro storico che ricade nella fascia di massima sicurezza saranno messe a punto alcune limitazioni alla circolazione, che saranno comunicate nel dettaglio nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda la zona di Portonovo, inoltre, che sarà interessata nei tre giorni feriali del G7 per via della presenza delle delegazioni nelle strutture ricettive, le limitazioni sono state ridotte allo stretto necessario. Mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre i ristoranti potranno essere aperti a pranzo e chiusi a cena. Venerdì 11 è prevista la chiusura per il pranzo, mentre a cena si potrà procedere con le regolari aperture.
Le operazioni di controllo e gestione degli accessi saranno comunicate nei prossimi giorni.