INAUGURAZIONE DELLE ANTOGNINI: DOPO 12 ANNI LE SCUOLE TORNANO A NUOVA VITA

Il budget per la ristrutturazione è pari a 3,4 milioni di euro e domani ospiterà 210 alunni

 

È stata inaugurata questa mattina, dopo oltre un decennio di abbandono, la scuola elementare Carlo Antognini, in via Bramante, fra via Scataglini e via Canale. L’amministrazione comunale risponde così all’esigenza di mettere a disposizione dei bambini e delle loro famiglie un’infrastruttura scolastica al quartiere che era stata chiusa nel 2012.

Adeguamento sismico ed efficientamento energetico erano le priorità dell’opera ingegneristica i cui costi dei lavori, resi possibili grazie a fondi PNRR, hanno sfiorato i tre milioni di euro.

All’inaugurazione erano presenti stamattina il Sindaco Daniele Silvetti, l’Assessore alle Politiche Educative Antonella Andreoli, l’Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini, i dirigenti e i tecnici comunali che hanno seguito i lavori e la ditta esecutrice; presenti, inoltre, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Cittadella – Margherita Hack” Prof.ssa Marta Marchetti e la Professoressa Carmina Laurea Giovanna Pinto, referente dell’Ufficio Scolastico regionale, nonché personale scolastico, personale ATA e numerose famiglie del quartiere. Numerosi i bambini che, accompagnati dai loro genitori, hanno desiderato partecipare all’evento di inaugurazione per entrare in anteprima nella nuova scuola.

 

Progetto di ristrutturazione delle scuole Antognini

Il progetto di ristrutturazione della Scuole Antognini, che si sviluppa su un’area totale di 1.345 metri quadrati fra piano seminterrato e rialzato (685 metri quadrati) e primo piano (circa 660 metri quadrati), nasce dall’esigenza di recuperare un plesso scolastico di grandi dimensioni, mirando a un duplice scopo: da una parte quello dell’adeguamento antisismico, essendo gran parte del complesso risalente agli anni ’70, e dall’altra quello di apportare interventi di efficientamento energetico.

Questo doppio obiettivo è stato perseguito risolvendo una serie di problematiche presenti in una scuola realizzata cinquant’anni fa ed è stato possibile grazie a interventi strutturali, architettonici e impiantistici volti a adeguare sismicamente l’edificio alle vigenti normative NTC 2018, revisionare le superfici delle aule al limite normativo di 1,80 metri quadrati ad alunno (con inserimento degli spazi previsti per le persone con disabilità), migliorare energeticamente l’edificio mediante interventi sulle superfici disperdenti orizzontali e verticali e sugli impianti termico e di ricircolo dell’area, adeguare acusticamente il fabbricato alla normativa attuale, ottimizzare l’impianto elettrico e di illuminazione in modo da poter avere una scuola più tecnologica ed efficiente ed abbattere le barriere architettoniche sia in termini di accessi che di spazi. Nell’intervento si è provveduto alla riqualificazione anche della palestra scolastica e degli spazi esterni.

L’importo per la ristrutturazione delle scuole Carlo Antognini è pari a 3.492.465 milioni di euro, di cui 1.765.281,26 finanziato con fondi PNRR.

 

Popolazione scolastica e servizi

Domani la campanella alle scuole Carlo Antognini suonerà per 210 alunni, suddivisi in tre sezioni fra la classe prima e la classe quinta, per un totale di 15 classi.

Le Antognini rientrano all’interno dell’Istituto Comprensivo ‘Cittadella – Margherita Hack’, che raggruppa cinque plessi per un totale di 1.086 alunni suddivisi in 47 classi, registrando un incremento di 11 iscritti rispetto al precedente anno scolastico ed una diminuzione di studenti stranieri di 19 unità (252 nell’a.s. 2024/2025, contro i 271 dell’a.s. 2023/2024).

Si ricorda inoltre che il servizio mensa presso le scuole Antognini entrerà in vigore a partire da lunedì 16 settembre e le tariffe sono rimaste invariate rispetto agli altri anni. Tutte le info disponibili al link: https://www.comuneancona.it/wp-content/uploads/2024/09/MENSA.pdf

 

Trasferimenti conseguenti all’inaugurazione delle Antognini

L’inaugurazione della scuola elementare Carlo Antognini permetterà di liberare alcune aule alle scuole Leopardi, dove queste da anni erano ospitati gli alunni di via Bramante. Gli spazi ora usufruibili verranno così occupati dalle scuole Podesti, il cui plesso risulta inagibile dal terremoto del novembre 2022 e i cui alunni sono attualmente ospitati tra le scuole Tommaseo di via Fanti e le scuole Da Vinci. All’interno delle scuole Leopardi, infine, verrà ospitata la segreteria dell’Istituto comprensivo Novelli-Natalucci.

 

 

Sindaco Daniele Silvetti

Con questo importante taglio del nastro abbiamo desiderato dare il maggiore risalto possibile a quello che è un vero e proprio evento che restituisce al quartiere e a tutta la città una scuola sicura, perché sono stati eseguiti lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico, avviati nel 2021 e oggi portati a termine. È il colpo d’occhio che subito colpisce chi si avvicina alle scuole Antognini questa mattina, ma sarà poi il colpo d’occhio che in qualche modo darà decoro e luce a tutto il quartiere.

 

Assessore alle Politiche Educative Antonella Andreoli

Restituiamo dopo dodici anni questa scuola elementare al quartiere e alla città dopo anni di degrado e abbandono; a questo edificio, inoltre, sono molto legata perché è stata la mia scuola elementare, allora chiamata Cittadella Sud. Oggi inauguriamo questo importante edificio, vera eccellenza dal punto di vista ingegneristico e dell’adeguamento e ammodernamento degli spazi interni, fruibili già da domani da circa 210 alunni. Desidero inoltre ringraziare sentitamente gli uffici comunali che, a vario titolo coinvolti, hanno assicurato, in particolar modo, organizzazione logistica e traslochi, nonchè per il grande impegno profuso a ridosso dell’imminente nuovo anno scolastico.

 

Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini

Il progetto dell’edilizia scolastica aveva il duplice scopo di provvedere all’ammodernamento sismico e di rendere il plesso il più efficiente possibile dal punto di vista energetico. Si tratta di un edificio dalle dimensioni notevoli, nel quale sono stati operati interventi anche di tipo armocromatico e tutto l’arredamento è moderno e funzionale per le quindici classi per le quali domani suonerà, dopo anni, la prima campanella. Inoltre insieme al plesso scolastico è stata restaurata anche una grande palestra interna, collegata direttamente alla struttura principale. Ringrazio tutti i dirigenti, i tecnici e la ditta appaltante; insieme, tutti, si sono adoperati nel tempo per consentire, a tempi record, di rendere questa scuola fruibile per studenti e al personale educativo in tempo utile per domani.

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Ultimo aggiornamento

10 Settembre 2024, 13:45

Pubblicazione

10 Settembre 2024, 13:45