PROSEGUE L’ITER PER L’IMPIANTO DI CREMAZIONE, IN PARTENZA IL PROCESSO AUTORIZZATIVO DEGLI ENTI TERZI.

La Giunta ha approvato in via preliminare il progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo impianto di cremazione presso il cimitero di Tavernelle, progetto che ha già ottenuto i pareri dei settori e uffici interni all’Amministrazione comunale. L’approvazione consente di far partire l’iter autorizzativo verso gli Enti terzi al fine di giungere ad una successiva approvazione definitiva e affidamento delle opere. L’importo complessivo stimato dell’intervento è pari ad € 2.500.000,00 che si prevede di finanziare mediante mutuo.

L’esigenza primaria dell’Amministrazione Comunale riguarda l’attivazione dell’impianto di cremazione per poter offrire il servizio alla cittadinanza e al bacino di utenza dei comuni limitrofi. Il cronoprogramma del progetto di fattibilità prevede, al momento, il completamento delle opere entro l’anno 2025” afferma l‘assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini.

La progettazione di fattibilità, a partire dal Documento di indirizzo alla progettazione (DIP) previsto dal nuovo Codice Appalti, è stata gestita internamente agli uffici tecnici del Comune anche mediante utilizzo di metodi e strumenti di gestione informativa delle costruzioni; il progetto di fattibilità tecnico-economica riguarda la realizzazione di un nuovo edificio nell’area libera dietro all’attuale Sala del commiato, che conterrà l’impianto di cremazione, con annesso deposito, uffici, spogliatoio e servizi igienici. Il progetto prevede, al momento, una linea di cremazione con predisposizione per una seconda linea futura.

Si prevede anche la realizzazione di un Giardino della Memoria: un’area all’aperto in cui sia consentita la possibilità di dispersione delle ceneri in natura.

La volontà dell’Amministrazione comunale di costruire un impianto di cremazione all’interno del cimitero di Tavernelle era già emersa negli anni passati. Dopo successive valutazioni, si è ritenuto di sviluppare il progetto internamente e realizzare l’opera mediante appalti con ditte esterne.

Ultimo aggiornamento

18 Luglio 2024, 09:36

Pubblicazione

17 Luglio 2024, 16:35