SI RACCOGLIERANNO OFFERTE A SOSTEGNO DI BORSE DI STUDIO PER GIOVANI MUSICISTI PROVENIENTI DALLE ZONE DI GUERRA

Un concerto per la Pace e per finanziare borse di studio per studenti palestinesi e israeliani, che verranno ospitati nel nostro territorio nel mese di agosto.

L’evento musicale “Sogniamo la Pace” si svolgerà domenica prossima 7 luglio con inizio alle ore 21,00 nella Chiesa del Gesù e sarà eseguito dall‘Orchestra giovanile marchigiana Arcus, diretta dal M° Alessandro Marra e con la partecipazione dl gruppo vocale Ankofonia. La cittadinanza è invitata a partecipare, l’offerta è libera.

L’iniziativa, promossa da Accademia Dorica- polo culturale marchigiano di Musica antica- ha il patrocinio del Comune di Ancona: “sosteniamo questo evento- afferma l’assessore alle Politiche giovanili, Marco Battino – perché riteniamo sia importante avvicinare le giovani generazioni alla Musica, a maggior ragione dal momento che i destinatari della raccolta di offerte in occasione del concerto sono giovani musicisti che andremo ad ospitare nel territorio. Sottoscriviamo inoltre l’intento della associazione, che è quello di richiamare i valori del dialogo, della riconciliazione e della fraternità, e perciò confidiamo in una ampia partecipazione da parte della cittadinanza”.

L’associazione musicale ha organizzato nel mese di agosto un corso estivo con grandi musicisti, dal titolo Accademia Dorica Early Music Experience. A questo corso parteciperanno studenti di musica da tutto il mondo e tra questi alcuni ragazzi, dodici per la precisione, che al momento si trovano in zone di guerra, che si è deciso di ospitare gratuitamente. “Abbiamo preso contatti – spiegano gli organizzatori- con due scuole di Gerusalemme, il Magnificat Institute e la Music Rosary School, dove giovani musicisti studiano in pace, senza alcuna discriminazione di genere, etnia, lingua o religione. Vogliamo offrire ai loro studenti la possibilità di partecipare al nostro corso in modo completamente gratuito, perché vorremmo regalare loro qualche giorno di svago e allo stesso tempo di formazione di alta qualità e di contribuire, nel nostro piccolo al raggiungimento della pace. Per fare questo dobbiamo istituire delle borse di studio ed abbiamo messo in piedi alcune iniziative per raccogliere fondi allo scopo”.