Venerdì 21 giugno dalle ore 17:30, si terrà la seconda giornata del progetto “Ancona, Città d’Asilo”.

PROGRAMMA

17:30 – Parco area libera
Il gioco dell’oca gigante e giochi vintage singoli e di gruppo.
Postazioni ludiche per bambini per riscoprire “I giochi di una volta” a cura di COOSS Marche
Presenti i Banchetti Informativi di UNICEF, Medici Senza Frontiere, Refugees Welcome, AMAD, TerzaVia, Still I Rise e Free Woman

21:00 – Anfiteatro del Parco (in caso di maltempo Cinema Teatro Dorico)
Saluti istituzionali con Manuela Caucci, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Ancona
Performance a cura dell’Ensemble Interculturale di TerzaVia con un repertorio di Pace e Fratellanza
Performance di Danze tradizionali afghane a cura di AMAD, Associazione Multietnica Antirazzista Donne
Spettacolo Teatrale “Ena” a cura di ATGTP, Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata di Jesi, ispirato al libro “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Enayatollah Akbari.

DESCRIZIONE

“Ancona Città d’Asilo” è il progetto che da 20 anni gestisce accoglienza e integrazione nel capoluogo: sono i 110 posti a disposizione in appartamenti sparsi sul territorio, 68 per gli adulti e 42 per i minorenni.
Nell’ultimo anno il progetto ha ospitato 88 adulti e 69 minori.
Il coordinamento è del Comune di Ancona nell’ambito del SAI, il Sistema Accoglienza e Integrazione.
Proprio l’abitazione però è diventata il primo problema: chi lavora quotidianamente nel settore racconta della difficoltà di trovare proprietari disposti ad affittare appartamenti ai migranti inseriti nel progetto.

Nato nel 2004 dall’accoglienza di 6 persone dal Sudan, negli anni il progetto “Ancona Città d’Asilo” è cresciuto.
Ora il sistema fa i conti anche con gli sbarchi al porto di Ancona, gestiti dalla rete di pubblico e privato.
Per allargare i numeri, dice il comune, è fondamentale la collaborazione con la società civile.