“L’unico sangue da donare, non da versare”. Un messaggio che parte dai giovani per arrivare ai giovani. E’ l’appello formulato e condiviso dagli studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Artistico E. Mannucci di Ancona che hanno aderito al bando AVIS per la progettazione di un elaborato artistico finalizzato a promuovere la cultura della donazione e la cittadinanza attiva e i valori del volontariato e della solidarietà. I ragazzi coinvolti, poco meno di cinquanta, accompagnanti dal dirigente dell’Istituto Luca Serafini e dai docenti, sono stati premiati oggi in Comune, nel corso di una cerimonia molto partecipata, dal presidente AVIS Ancona Saverio Taglioni e dagli amministratori comunali.
Il primo premio (un assegno di 1200 euro da spendere in materiali e attrezzature scolastiche) è stato assegnato per la realizzazione di un segnalibro fortemente simbolico, due mani pronte a raccogliere la donazione. Il secondo (assegno di 800 euro) ad un portachiavi/portacellulare dal design accattivante, il terzo (assegno di 500 euro) ad un video che mette in evidenza il sangue tragicamente versato a seguito di incidenti, crimini, guerre e altri fatti di triste attualità e – di contro – il sangue messo a disposizione per salvare vite umane. Il progetto – è stato sottolineato – ha impegnato fortemente gli studenti, che hanno utilizzato la stampante tridimensionale per confezionare il prototipo e che – soprattutto – hanno dedicato tempo ed energie a ragionare sui contenuti, interiorizzando il valore espresso dalla storica associazione, che opera da quasi un secolo nel territorio in collaborazione con il Servizio Trasfusionale dell’Ospedale regionale. A ciascuno degli intervenuti è stato consegnato un attestato e l’omaggio della borraccia AVIS.