AUTISMO E ANALISI DEL COMPORTAMENTO: AL VIA LA FORMAZIONE IN COMUNE

Ha preso il via in Comune, con 70 iscritti, il corso di formazione di base su Autismo e Analisi Applicata del Comportamento (ABA), organizzato da Omphalos Autismo e Famiglie OdV con l’Ambito Territoriale Sociale 11 – Comune di Ancona e con il patrocinio del Comune di Ancona. Il primo incontro si è tenuto ieri pomeriggio, venerdì 12 aprile nella sala consiliare.

Fare comunità è un processo indispensabile, coinvolgere crea opportunità di crescita per tutti – sottolinea l’Assessore Manuela Caucci, il cui assessorato ha seguito l’organizzazione del ciclo di lezioni – e per questo incoraggiamo le nuove sperimentazioni. Il progetto infatti, nato da una co-progettazione, rappresenta l’esito di una modalità operativa estremamente innovativa e nel suo complesso diretta a incoraggiare la collaborazione tra enti pubblici e Terzo settore, soprattutto Associazioni di familiari, per raggiungere obiettivi condivisi”.

Hanno introdotto l’incontro Antonella Scala e Marco Principi, genitori volontari dell’associazione Omphalos. “Appena c’è stata la possibilità di collaborare con il Comune di Ancona – hanno spiegato – abbiamo scelto di puntare sulla formazione degli operatori sul territorio per la gestione a tutto tondo dei casi di autismo dei ragazzi, in un contesto in cui è difficile reperire educatori formati e la formazione spesso è a carico delle famiglie. Abbiamo inoltre deciso di estendere il corso non solo agli educatori, ma anche agli insegnanti e ai genitori”. Presente al corso anche la consigliera comunale Silvia Fattorini, che ha evidenziato in particolare proprio la necessità per i genitori dei ragazzi con spettro autistico di essere informati, indirizzati e supportati.

Il tema del primo incontro

Il primo appuntamento è stato dedicato al tema “Disturbi dello spettro autistico: diagnosi, individuazione precoce e Linee Guida ISS”, trattato dalla dottoressa Silvia Sigilli, psicologa psicoterapeuta del Centro Regionale per l’Autismo dell’età Evolutiva presso l’Ospedale S.Croce di Fano. “L’obiettivo di queste giornate – ha spiegato Sigilli – è quello di implementare la rete tra la famiglia, le istituzioni, la scuola e la parte sanitaria ed educativa”. Nel corso del suo intervento la psicologa ha poi illustrato le indicazioni delle linee guida uscite a ottobre 2023. In particolare è stato affrontato il tema della diagnosi “che – ha detto – negli ultimi anni è sicuramente aumentata, sia per un’attenzione particolare verso la diagnosi stessa, sia per una evidente crescita dei casi di persone con disturbi di spettro autistico”. Sono stati inoltre analizzati i criteri diagnostici per individuare il disturbo, sia in età evolutiva, sia in età adulta, e gli interventi raccomandati per aumentare le abilità, nel’ottica del miglioramento della qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie. Un focus è stato dedicato, infine, allo sviluppo della cultura della disabilità in generale, a partire dalla scelta delle parole giuste per parlare di disabilità, fino all’analisi delle discriminazioni, anche involontarie, ancora presenti all’interno della società.

Il programma del corso

Il corso si svolge ad Ancona presso la Sala Consiliare del Comune, Largo XXIV Maggio, 1. I prossimi appuntamenti saranno venerdì 19 aprile, venerdì 10, 17 e 24 maggio 2024 dalle 15 alle 19.

Le lezioni successive affronteranno numerose tematiche: Principi base dell’Analisi Comportamentale Applicata; Strategie e tecniche di insegnamento; L’intervento educativo negli ambienti di vita La valutazione delle preferenze; La comunicazione funzionale; Strumenti di comunicazione aumentativa alternativa; Funzione del comportamento e strategie proattive; Insegnamento delle autonomie e delle abilità sociali; Transizione dall’età evolutiva all’età adulta; Progetto DAMA.

Docenti saranno le dottoresse Valeria Ciacci e Chiara Tamburini del Centro Regionale per l’Autismo dell’età Evolutiva presso l’Ospedale S.Croce di Fano.

L’iniziativa è finanziata tramite il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità dedicato a persone con disturbo dello spettro autistico” (Progetto IN & AUT).

Il progetto In&Aut

Il progetto In&Aut – progetti fuori dal Comune con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità – è un esempio di collaborazione tra Enti Pubblici e soggetti del Terzo Settore per l’innovazione nella programmazione delle politiche per il sociale in ambito provinciale oltre che comunale su iniziativa della Regione Marche che ha garantito per il Comune di Ancona € 173.550,00. Si tratta di risorse aggiuntive rispetto a quelle di Bilancio, che garantiscono una maggiore capacità di spesa per raggiungere nuovi obiettivi.

Il progetto In&AUT infatti, è sostenuto da un Finanziamento Ministeriale destinato alle persone con diagnosi di Autismo e nasce dal lavoro promosso dall’AST9 nell’ambito di un Tavolo di co-programmazione provinciale a cui ha partecipato attivamente il Comune di Ancona insieme alle realtà del Terzo settore impegnate nell’organizzazione e realizzazione di attività per bambini e ragazzi con diagnosi di Autismo.

Il progetto “In&AUT” nelle sue linee di intervento, è stato pensato e costruito secondo la metodologia della co-progettazione rispondendo al bisogno di favorire l’integrazione delle realtà che ha come obiettivo la diffusione di una cultura inclusiva, in ogni ambito della vita comunitaria. Per il capoluogo Dorico, ne sono scaturiti diversi sviluppi progettuali, che hanno portato all’avvio di Tavoli tematici territoriali e alla costruzione di nuove sinergie all’interno della comunità locale tra Associazioni ed istituzioni pubbliche.

La partnership che si è costituita ad Ancona intende promuovere lo sviluppo di una cultura territoriale capace di incidere sulle politiche sociali, coinvolgendo nuove risorse territoriali, economiche e umane. Aderiscono alla rete per la co-progettazione le Associazioni “Ragazzi Oltre”, “Omphalos” e “Teatro Giovani Teatro Pirata”, impegnate da anni nella realizzazione di attività dirette a migliorare sul territorio i percorsi inclusivi sociali, culturali e di autonomia lavorativa per persone con disabilità, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione ai progetti di numerose realtà territoriali sia pubbliche che private.

I partner

La costruzione e realizzazione dei progetti vedono la collaborazione anche del “Museo Omero”, che si concretizza nell’offerta di spazi presso la sede del Museo per lo sviluppo di alcune attività specifiche e la pasticceria Luigi, che garantisce l’accoglienza dei percorsi di inserimento socio-lavorativo.

Il Progetto “In&AUT”, prevede diverse linee di intervento che si integrano fra loro attraverso l’attività trasversale della formazione e delle attività di inclusione sociale realizzate da Omphalos, dei Laboratori Teatrali tramite “Teatro Giovani Teatro Pirata”, dello sport attraverso la disciplina Aikido proposta da “Ragazzi Oltre” che ha sostenuto anche la realizzazione del progetto sperimentale “Il Pasticciante”.

Ultimo aggiornamento

15 Aprile 2024, 09:58

Pubblicazione

15 Aprile 2024, 09:58