In occasione delle celebrazioni per il 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato al Teatro delle Muse, il sindaco di Ancona Daniele Silvetti ha consegnato al questore Cesare Capocasa una pergamena di riconoscimento del Comune alla Polizia di Stato, che attesta la “stima e gratitudine per il costante impegno profuso dagli Operatori di Polizia a tutela dei cittadini e per la professionalità, la competenza e l’abnegazione sempre dimostrate nell’adempimento dei compiti istituzionali”.
“Riteniamo fondamentale e strategico – ha sottolineato il sindaco Daniele Silvetti – il rapporto con la Questura di Ancona. Ci lega, da sempre, il comune impegno a vantaggio della sicurezza, dell’ordine pubblico e del decoro del territorio e di tutta la cittadinanza del capoluogo. Con il Questore Capocasa abbiamo trovato subito una sintonia e una sinergia che in questi mesi ci hanno consentito, e continuano a consentirci, di intervenire sulle situazioni di criticità, sulla gestione del quotidiano così come degli eventi straordinari, e soprattutto sulla prevenzione, che è una dimensione fondamentale del buon governo della città. Per questo la consegna della pergamena non è un atto simbolico, ma il segno di una collaborazione che quotidiamente produce risultati positivi per Ancona e per la quale esprimiamo il nostro sincero ringraziamento, a nome di tutti i cittadini, che abbiamo l’onore di rappresentare”.
Il questore Cesare Capocasa ha dal canto suo ringraziato il Sindaco e l’Amministrazione comunale per l’attestato che hanno voluto riconoscere alla Polizia di Stato in occasione delle celebrazioni per il 172° anniversario della fondazione.
“È importante – ha detto – perseguire sempre l’obiettivo relativo alla sicurezza urbana, definita come il bene pubblico relativo alla vivibilità ed al decoro delle città, sicurezza che deve essere perseguita anche con il contributo congiunto degli Enti territoriali e delle Polizie Locali, attraverso interventi di riqualificazione e recupero delle aree o dei siti più degradati, la prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria (pianificando interventi di prossimità attraverso la figura del Poliziotto di Quartiere, i servizi ad Alto Impatto ed i gazebo, dove rappresentiamo la nostra attività quotidiana), la promozione del rispetto della legalità, anche mediante iniziative finalizzate a dissuadere ogni condotta illecita, in particolare le occupazioni arbitrarie di immobili o di spazi pubblici e lo smercio di prodotti contraffati o falsificati”.
Ultimo aggiornamento
12 Aprile 2024, 17:24
Pubblicazione
12 Aprile 2024, 17:24