PNRR, ECCO LO STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI

Quale è lo stato di avanzamento dei lavori Pnrr? Sono 36 in totale gli interventi rendicontati, di cui 12 conclusi, per un totale di circa 53,7 milioni di euro di finanziamento da parte del Piano nazionale di ripresa e la resilienza, al netto dei cofinanziamenti. L’edilizia scolastica è interessata da 11 interventi, la rigenerazione urbana da 5, lo sport da 2, così come i teatri e le infrastrutture sociali. I restanti 14 interventi riguardano la messa in sicurezza delle strade e del territorio.

Come noto, una parte consistente dei lavori PNRR per Ancona interessa alcuni contenitori simbolo della città, come la Mole Vanvitelliana (finanziamento 3 milioni di euro, lavori in corso e termine previsto al 31 marzo 2026), il Mercato delle erbe (finanziamento 5,3 milioni di euro e fine lavori prevista il 31 marzo 2026), la biblioteca Benincasa (7,2 milioni di euro – fine prevista a ottobre 2025), la pinacoteca Podesti (900 mila euro di finanziamento – termine previsto a fine marzo 2026).

Per quanto riguarda le scuole, molti cantieri saranno pienamente operativi a partire dalle prossime settimane come l’avvio dei lavori delle Tombari alle Palombare. Per tutti i cantieri in itinere, che riguardano sia le operazioni di adeguamento sismico, impiantistico e antincendio, sia la realizzazione di nuovi spazi o di nuove sedi (come nel caso degli asili Agrodolce di Collemarino, Alba Serena di Torrette, Sabin di via Camerano, Tombari), i collaudi sono previsti al 30 giugno 2026, fatta eccezione per i lavori di adeguamento sismico della scuola elementare Antognini (circa 3 milioni di euro), il cui termine è previsto per la fine di luglio 2024.

A questo LINK l‘elenco aggiornato (all’11 marzo 2024) di tutti i cantieri PNRR nativi (contrassegnati dalla lettera N) e quelli che sono confluiti nel corso degli anni (contrassegnati dalla lettera C).
Nella colonna degli importi è indicato inoltre il totale del finanziamento destinato al Comune al netto del Fondo Opere Indifferibili, il fondo istituito dalla Ragioneria Generale dello Stato per fronteggiare l’aumento dei materiali da costruzione negli appalti pubblici e del cofinanziamento comunale.

Ultimo aggiornamento

9 Aprile 2024, 09:12

Pubblicazione

19 Marzo 2024, 09:10