Verranno ricordati i cittadini Clara Sereni, Bruno Cagli, Alvaro Pietrucci e Lamberto Morbidelli. Presso Spazio Presente, fino all’8 febbraio, a cura di ANPI Ancona, mostre e incontri a tema. Sabato e domenica il gazebo in piazza Roma.
Quattro nuove pietre d’inciampo saranno sistemate in città in occasione della settima edizione della Giornata della Memoria che verrà celebrata ad Ancona giovedì 25 gennaio con il coordinamento del Comune su iniziativa di Anpi Ancona, Anmig Marche, Comunità ebraica di Ancona e Istituto storia Marche e con il supporto di istituzioni, associazioni e organizzazioni del territorio e delle scuole.
La cerimonia avrà inizio alle ore 9:00 in Via Volturno 2, nei pressi dell’abitazione di Bruno Cagli (qui abitava Bruno Cagli nato 1904 catturato 22.03.1944 deportato Auschwitz assassinato 30.11.1944) per poi spostarsi verso gli altri 3 siti.
In Via Volturno interverranno il Sindaco Daniele Silvetti, il presidente della Comunità Ebraica, Marco Ascoli Marchetti, i parenti della famiglia Cagli e studenti degli Istituti superiori IIS Vanvitelli Stracca Angelini e del Liceo Artistico Mannucci.
La commemorazione proseguirà alle 10:15 presso l’edificio di Corso Garibaldi 40 nel quale visse Clara Sereno (qui abitava Clara Sereno nata 1911, arrestata 16.10.1943, deportata Auschwitz, assassinata ottobre 1943). A rappresentare l’Amministrazione sarà l’assessore Orlanda Latini; interverranno il prof. Marco Labbate dell’Istituto Storia Marche, lo storico Attilio Bevilacqua, i parenti della famiglia Sereno e gli studenti dei due istituti già citati che raggiungeranno a piedi la sede.
Alle 11,15 il corteo si sposterà in corso Carlo Alberto 68: ad accoglierlo- nel ricordo di Alvaro Pietrucci (qui abitava Alvaro Pietrucci, nato nel 1901, arrestato marzo 1944, deportato a Mauthausen, assassinato il 22.4.1945 Gusen)- ci sarà l’Assessore Marco Battino, il Presidente ANPI sezione di Ancona Tamara Ferretti, ancora lo storico Bevilacqua, i parenti della famiglia Pietrucci e una delegazione degli studenti del Liceo Rinaldini.
Ancora una pietra di inciampo svelata, in via Esino 90 a Torrette, alle 11,30, intitolata a Lamberto Morbidelli ( qui abitava Lamberto Morbidelli, nato 1910, catturato 9.9.1943 in Albania, deportato Schleswig Holstein, deceduto 2.11.1943) alla presenza dell’assessore Antonella Andreoli. Interverranno anche la presidente ANMIG Ancona, Silvana Giaccaglia, un rappresentante della associazione ANEI (associazione nazionale ex internati), parenti della famiglia Morbidelli e studenti IIS Volterra Elia.
Per accedere ai luoghi indicati verranno apportate alcune modifiche alla viabilità: in Via Volturno dalle ore 08.00 alle ore 10.00: divieto di sosta e fermata su ambo i lati per un totale di 8 stalli di sosta (4 per lato); in Via Podesti – altezza C.so Garibaldi n.40 dalle 08.00 alle 11.00. Inoltre divieto di sosta e fermata negli stalli riservati ai motocicli/ciclomotori ad eccezione del mezzo della cerimonia Via dell’Industria,; in Corso Carlo Alberto dalle 10.30 alle 12.30: divieto di sosta e fermata su ambo i lati, dal civico n.77 al n.66 per un totale di 8 stalli di sosta (4 stalli per lato); in Via Esino alle 12.00 alle 14.00 divieto di sosta e fermata dal civico n.90 al civico n.92.
Le pietre si aggiungono alle 23 già collocate di fronte alle ultime abitazioni di cittadini anconetani deportati e uccisi nei Lager nazisti o deceduti durante la prigionia. Voce narrante della giornata -si diceva- sarà quella di Attilio Bevilacqua, lo storico anconetano che ha seguito la ricerca dedicate alle quattro persone che saranno ricordate, assassinate in quanto ebree (Clara Sereno e Bruno Cagli), antifasciste (Alvaro Pietrucci) e IMI, ossia Internati militari italiani in Germania (Lamberto Morbidelli).
Per la Giornata della Memoria 2024, da ieri e fino all’8 febbraio, l‘ANPI sezione di Ancona ha messo a punto come ogni anno con il patrocinio del Comune e di numerose istituzioni e associazioni, un denso calendario di appuntamenti che si svolgeranno presso SPAZIO PRESENTE (Museo della Città), cui si aggiungono MOSTRE sui temi della guerra, della Resistenza, della deportazione e delle leggi razziali. visitabili con orario 9,30-12,30 e 16,00-19,30 lunedì-venerdi).
Domani, 24 gennaio, alle ore 17,30, il già citato storico Attilio Bevilacqua terrà una conferenza su “Il tragico enigma Russi. La deportazione a Versen e il misterioso epilogo”.
Sabato 27 (ore 9:00-19:00) e domenica 26 gennaio (ore 9:00-12:00) in un gazebo allestito in piazza Roma: letture e testimonianze della deportazione a cura di Accademia 56.
Ultimo aggiornamento
23 Gennaio 2024, 14:42
Pubblicazione
23 Gennaio 2024, 14:42