PIANO NEVE E PIANO FREDDO: A PUNTO IL SISTEMA DI INTERVENTO IN CASO DI EMERGENZA

L’amministrazione comunale a messo a punto il Piano Neve e il Piano Freddo al fine di mettere a sistema i piani di intervento in caso di emergenza. Un incontro che ha permesso di fare il punto sulla operatività della macchina comunale e sui tempi di intervento sul territorio.

ASSE NORD SUD

In via cautelativa, la Protezione civile comunale e il magazzino comunale hanno provveduto, in questi giorni in cui il freddo si è intensificato, allo spargimento di sale nei punti dell’Asse interessati dal fenomeno di formazioni di ghiaccio. Sono attivi inoltre sull’Asse Nord Sud i rilevatori di ghiaccio che, rilevando la temperatura della strada, con un sistema di sicurezza luminoso avverte della presenza di ghiaccio sul manto stradale tramite una coppia di lampeggianti che si accendono quando la temperatura scende sotto i 3°C. Il primo rilevatore è ubicato all’altezza della galleria “di Baldì”, l’altro dopo lo svincolo ingresso via Colleverde. Quando i due rilevatori accertano la presenza di ghiaccio, si attiva un sistema lampeggiante che avvisa gli automobilisti del pericolo.

Piano Emergenza Neve del Comune di Ancona
Attraverso un apposito bando di gara sono state individuate ditte private dotate di mezzi e personale idonei ad essere operative secondo le modalità previste dallo specifico Piano comunale predisposto dal Servizio Manutenzioni, Protezione Civile attraverso il lavoro coordinato di più unità operative. Le ditte private sono chiamate ad affiancare le maestranze comunali per affrontare gli eventi nevosi mediante spazzamento delle reti viarie principali e ripristino tempestivo della viabilità. Collaudato già da diversi anni dal Servizio stesso, è prevista infatti la suddivisione del territorio comunale in 14 percorsi stradali, ognuno dei quali richiede una categoria di mezzo che possieda determinate caratteristiche per potenza e dimensione lama/spargisale.
Tutti i mezzi e le attrezzature impiegati sono stati tecnicamente vagliati dal Servizio Manutenzioni e Protezione Civile, che ha valutato le necessarie attrezzature e lo specifico parco macchine per il percorso richiesto e affidato alle rispettive ditte aggiudicatarie.

Come scatta l’operatività nell’emergenza ? Una volta aperto il C.O.C., si attivano in prima battuta i mezzi operativi e gli operatori comunali. Nel caso che venga valutata una successiva tendenza di criticità meteorologica in intensificazione dei fenomeni avversi su tutto il territorio comunale, si attivano contemporaneamente tutte le ditte incaricate ed i volontariato di P.C., su disposizione del Dirigente di P.C., nonché il personale comunale di tutta l’Area Llavori Pubblici e Protezione Civile.

Si evidenzia che nel Piano neve generale è inserito anche il Piano Neve per le scuole cittadine, redatto dal Servizio Politiche Educative e scolastiche, che prevede interventi del personale ATA ausiliario, limitatamente allo spargimento di sale lungo i percorsi interni dei plessi. Il Servizio Manutentivo ha consegnato sacchi di sale e pale per ogni plesso scolastico, ai rispettivi referenti di sede indicati dal Servizio Politiche Educative e scolastiche.

Ultimo aggiornamento

12 Febbraio 2024, 08:16

Pubblicazione

13 Gennaio 2024, 06:35