Nelle giornata odierna è il colore verde che illumina la Fontana del Calamo (Tredici Cannelle) a richiamare l’attenzione della cittadinanza, come nel resto del mondo, sulla Giornata mondiale della salute mentale.

Il verde è difatti il colore simbolo della Salute mentale: con questo gesto il Comune di Ancona, che dal 1995 aderisce alla Rete Città Sane OMS, si unisce alle celebrazioni della Giornata Mondiale della salute mentale (World Health Mental Day).

Lo scopo della giornata -celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992 e promossa dalla  World Federation of Mental Health nonchè supportata dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS)- è quello di  aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo. La Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, sancisce che ogni persona ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Vivere in una società sana presuppone che le persone possano contare, in caso di bisogno, a un sostegno e a cure di alta qualità. Nei percorsi di recovery è necessario tener conto non solo della patologia ma anche dei determinanti sociali della salute, inclusa la promozione dell’esercizio fisico e l’accesso a una buona alimentazione, tutti elementi che hanno un impatto positivo sulla salute e il benessere mentale.

“Come Comune di Ancona aderiamo alla giornata mondiale della Salute mentale assieme alle tante realtà pubbliche e private del territorio anconetano, nazionale e mondiale- dichiara Manuela Caucci, assessore ai Servizi sociali, al Welfare e alle Politiche socio sanitarie (e altre deleghe)– gli ultimi dati OMS ci dicono che una persona su otto vive una condizione di salute mentale precaria che incide sulla salute fisica, sul benessere anche economico, sulle modalità di relazionarsi con gli altri. Una condizione che riguarda un numero sempre più elevato di adolescenti e giovani.  Per affrontare al meglio la tematica c’è bisogno di una forte sinergia tra  l’ambito sociale e quello sanitario.  Pur riconoscendo il maggior carico di competenze conferite dalla legge al Sistema Sanitario, come Comuni non ci tiriamo indietro e siamo pronti a collaborare. La salute mentale è un diritto umano universale, come afferma lo slogan di quest’anno, e dobbiamo pertanto  mobilitare tutti i nostri sforzi per sostenerla combattendo al contempo lo stigma ed ogni forma di discriminazione”.

Anche ieri la fontana del Calamo è stata illuminata di verde per sottolineare la Giornata della consapevolezza della sindrome neurologica Pans Pandas che colpisce i bambini dai 6/7 anni attraverso una infezione insidiosa e difficilmente individuabile rispetto ai sintomi che provoca. Domenica è stato il turchese a colorarla per richiamare l’attenzione sulla Dislessia; da domani- come per tutto il mese di ottobre tornerà a colorarsi di rosa per la campagna di prevenzione dei tumori al seno.