Breve cerimonia stamane, in presenza del vice sindaco Giovanni Zinni, per il giuramento del neo cittadino italiano, Shohel Ahmed, arrivato ad Ancona diciotto anni fa, in fuga dal Bangladesh, dove -riferisce- la sua famiglia era perseguitata dal regime.
Ahmed, consigliere aggiunto nella precedente consigliatura, è padre di famiglia e svolge regolare attività di fornaio in via Giordano Bruno.
Ha acquisito la cittadinanza “dopo un percorso indubbiamente lungo e faticoso- ha sottolineato il vice sindaco nel corso della cerimonia- e però ha raggiunto il traguardo ottenendo pari dignità nei diritti e nei doveri, come previsto dalla Costituzione e dalla normativa in materia. La normativa italiana vigente in materia di acquisizione della cittadinanza funziona bene e dà i suoi frutti a chi dimostra di stare in Italia stabilmente. Celebriamo il nuovo cittadino che ha maturato una consapevolezza importante, sposando con la sua famiglia una nuova cultura e le sue leggi, senza per questo rinnegare le sue origini”.
Shohel Ahmed, accompagnato dalla moglie Most Maksuda e dai figli Mahek (9 anni) e Ayaan (4), non ha nascosto la sua gioia, condivisa pienamente dai suo familiari, i quali acquisiranno il medesimo status una volta terminata l’istruttoria.
Ultimo aggiornamento
31 Agosto 2023, 15:33
Pubblicazione
31 Agosto 2023, 15:33