L’AMBASCIATORE DI DANIMARCA FA VISITA AL SINDACO

Scambio di pareri ed esperienze su temi quali infrastrutture, transizione green nei porti e nelle città, criticità e prospettive

Il sindaco Valeria Mancinelli ha ricevuto stamane la visita di SE l’Ambasciatore della Danimarca in Italia, accreditato anche a Malta e San Marino, Anders Carsten Damsgaard, accompagnato dal console Alessandro Archibugi. Ampio e dettagliato lo scambio tra i rappresentanti delle istituzioni, in tema di territorio, criticità e prospettive, sviluppo economico, investimenti, economia del mare, transizione ecologica e collaborazione internazionale.

All’Ambasciatore Damsgaard che si interessava dei risultati e delle sfide che il governo locale ha dovuto affrontare in quasi dieci anni di mandato, il Sindaco ha risposto prendendo spunto dal detto la geografia fa il destino di un territorio, dal fatto, cioè, che la millenaria storia del capoluogo ha dovuto sempre fare i conti con il rapporto con il mare e ciò che da esso deriva: traffici e commerci (porto), attività manifatturiera (cantieristica), l’attività di pesca e più di recente, quella turistica, nautica inclusa. “Ciò non toglie- ha sottolineato il primo cittadino- che si coltivi un forte legame con l’entroterra, tant’è che il 70/80% delle merci che transitano per il porto dorico hanno origine e, viceversa, destinazione da e per le Marche e centro Italia. Il ragionamento si è poi indirizzato verso il tema forte nel dibattito locale nazionale delle infrastrutture, che richiede investimenti importanti e capacità decisionale di medio lungo termine: a proposito del celeberrimo “ultimo miglio” (la viabilità di collegamento porto-autostrada, con i ben noti risvolti di natura ambientale oltre che economica) Valeria Mancinelli ha anticipato che, con ogni, probabilità, il 2023 potrà segnare la svolta, dopo decenni di attesa. Da parte sua, l’Ambasciatore Damsgaard – in passato ambasciatore in Cina, Mongolia, Afganistan e Israele- si è detto molto interessato alle prospettive mercantili ricordando il peso di una delle più grandi compagnie di navigazione, la danese Maersk Line, che si occupa del trasporto container, e informandosi rispetto agli investimenti in corso (PNNR e altri) e alla conversione green delle infrastrutture portuali. Un percorso già in itinere- ha assicurato a riguardo il Sindaco- la quale ha ricordato che è peraltro necessario un coordinamento con la parte vettoriale (le navi) del sistema, altrimenti la trasformazione del porto non sarà sufficiente.

La conversazione si è allargata ai progetti di efficientamento energetico adottati in questi anni (scuole, impianti sportivi e sistema di illuminazione pubblica che in 8 anni ha visto dimezzare consumi e costi ) e a quelli avviati e in prospettiva (edifici pubblici, inclusi i due teatri cittadini). L’Ambasciatore si è interessato anche alla questione idrica in termini di efficientamento e lotta alla dispersione idrica (Vivaservizi – ha fatto presente il sindaco- grazie ad una gestione efficace vanta un livello di dispersione idrica (dal 30 punta al 20%) inferiore alla media nazionale) spiegando che numerose società danesi di questo settore sono operative in Italia. Un cenno anche a contraddizioni e alle questioni sociali comuni a tutti Paesi europei, quali la convivenza con una pluralità di etnie ( ad Ancona il 13% la percentuale di cittadini stranieri che sfiora il 30% in alcuni quartieri, di 15 diverse nazionalità).

Al termine dell’incontro, stretta di mano tra i due intelocutori; quindi il Sindaco ha donato all’Ambasciatore un volume fotografico sulle Marche e un quadretto che raffigura un paesaggio della riviera del Conero.

Ultimo aggiornamento

31 Marzo 2023, 12:58

Pubblicazione

31 Marzo 2023, 12:58