IMPIANTI SPORTIVI E CARO BOLLETTE: INCONTRI IN COMUNE CON LE SOCIETA’ SPORTIVE

Il tema della gestione del caro bollette per gli impianti sportivi è stato al centro di una serie di incontri che si sono susseguiti in Comune nella giornata di oggi, 31 agosto 2022. Il sindaco Valeria Mancinelli, insieme con gli assessori allo Sport Andrea Guidotti e al Bilancio Ida Simonella e con i tecnici comunali, ha incontrato le società doriche per discutere della situazione relativa ai rincari energetici, inquadrando il problema e valutando i possibili interventi.

Sono state invitate agli incontri (quattro in tutto nel corso della giornata) la società Cogepi, gestore delle piscine e, a seguire, le società Ancona Judo, Level Up, Nuova Pallavolo Collemarino, Tre Colli, Verbena, Aspio 2005, Cab Stamura, Circolo Collodi, Club Scherma Ancona, Arcieri Ancona, Cus Ancona, Fidal Marche, GS Adriatico, Accademia Volley Ancona, Polisportiva Candia, Tiro a Segno, Uisp Ancona, il Consorzio Ancona per lo Sport, l’AC Nuova Folgore, la GLS Dorica An-ur, la Junior Calcio, l’ASD Softball Ancona, la Giovane Ancona Calcio, la GSD Ponterosso, la F.C. Vallemiano, l’ASD Skating Ancona, l’Unione rugbistica Anconetana, l’U.S. Anconitana, il Tennis Club Ancona, l’ASD Tennis Riviera del Conero, il Dopolavoro ferroviario Ancona.

Tutti i partecipanti sono stati informati del fatto che entro domani riceveranno una scheda di rilevazione che dovranno compilare per rilevare la variazione totale nella spesa energetica tra gli anni 2021 e 2022 (con riferimento all’anno solare). Nello specifico la scheda servirà a confrontare, mese per mese, i consumi di energia elettrica e di gas, a individuare i gestori dei diversi contratti posti in essere dalle società, a rilevare le misure di contenimento già attivate e altri aspetti quali, ad esempio, gli eventuali utili aggiuntivi conseguiti nel periodo considerato.

Intendiamo – ha detto il sindaco Mancinelli – quantificare gli scostamenti nella spesa per reperire, compatibilmente con il bilancio, le risorse per supportare le società in questo momento così difficile. Abbiamo individuato alcune leve sulle quali agire per dare concretezza a questo intento, leve che mettono in campo da un lato l’impegno economico e di mediazione dell’Amministrazione e dall’altro la responsabilità dei gestori e delle società nell’ottimizzazione dell’uso dell’energia e nell’incentivazione di comportamenti virtuosi”.

Il piano prevede dunque, in concreto, tre tipi di azione: la richiesta ai gestori di concentrare al massimo le attività e, in questo modo, di limitare i consumi energetici (illuminazione, docce, riscaldamento…) nei tempi, nelle modalità e negli spazi effettivamente necessari; l’impegno del Comune di sostenere il sistema dello sport anconetano con un contributo di gestione straordinario, la cui entità sarà definita sulla base della ricognizione effettuata nei prossimi giorni con le informazioni fornite dalle società; l’impegno congiunto per ottenere un utilizzo virtuoso e consapevole delle risorse energetiche, da parte dell’utenza, all’interno di ogni singola struttura.

Il contributo – ha spiegato l’assessore al Bilancio Simonella – sarà parametrato sul delta relativo all’anno 2022 compatibilmente con la disponibilità finanziaria dell’Ente; per motivi tecnici legati all’equilibrio di bilancio sarà rateizzato su due annualità, ma, per agevolare al massimo le società, sarà di fatto erogato nell’arco di pochi mesi, in quanto si prevede di poter procedere entro un mese e mezzo con la prima rata ed entro la fine di febbraio 2023 con la seconda”.

Parallelamente l’amministrazione Comunale si impegna a compiere una azione di accompagnamento e di mediazione nei confronti delle società fornitrici di energia, affinché queste ultime concedano una rateizzazione dei pagamenti dovuti.

Il Comune – ha ricordato l’assessore allo Sport Guidotti – investe oltre due milioni e mezzo di euro l’anno per il supporto alla gestione degli impianti, per le manutenzioni e per il welfare dello sport e negli ultimi mesi ha valorizzato ulteriormente il proprio impegno per lo sport intercettando 6 milioni di risorse dal PNRR per il Palaveneto. Siamo inoltre in attesa di altrettanti fondi (6,5 milioni di euro) per la piscina olimpionica e per il poligono del tiro a volo. Il nostro impegno in questo difficilissimo momento di guerra è dunque la diretta conseguenza di una politica che ha posto costantemente il valore psicofisico e sociale dello sport al centro dell’azione amministrativa”.

Le società, dunque, dovranno riconsegnare al Comune le schede di rilevazione entro la fine della settimana in modo da favorire la quantificazione precisa in tempi brevissimi delle risorse necessarie. Tutti gli incontri si sono chiusi con l’accordo e l’impegno comune a rivedersi nel giro di dieci giorni per stabilire insieme una linea comune di intervento e di comportamenti virtuosi da adottare.

Ultimo aggiornamento

1 Settembre 2022, 12:12

Pubblicazione

31 Agosto 2022, 12:10