SINERGIA TRA LE MUNICIPALITA’ DI FALCONARA E ANCONA

 

Una spiaggia unica ma con diverse specificità: l’una, quella falconarese, con una maggiore ricettività notturna e più frequentata dai giovani, l’altra, quella anconetana, più apprezzata dalle famiglie e con servizi diversificati. Ma solo un cartello divide le due realtà che di fatto, invece, vivono in perfetta simbiosi ed interscambio quotidiano. Ecco perché i Comuni di Falconara e Ancona hanno attivato una sinergia che permetterà di garantire una estate sicura sul litorale e, più in generale, tranquilla per tutti i cittadini residenti. Le due amministrazioni sono arrivate a concordare un percorso comune per assicurare un’estate tranquilla per gli utenti della spiaggia e per i residenti della zona ma senza penalizzare troppo gli operatori che con il loro lavoro aiutano a rivitalizzare le attrattive turistiche della spiaggia Questa vitalità della spiaggia può essere considerata anche un veicolo di maggiori potenzialità per tutte le attività economiche che ruotano attorno all’offerta balneare.

 

Stamane in un incontro con la stampa gli amministratori delle due municipalità hanno fatto il punto al riguardo.

“Collaboriamo ma con l’obiettivo non repressivo ma di contemperare e tutelare tutti gli interessi” ha puntualizzato il sindaco di Falconara, Goffredo Brandoni al quale il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli ha fatto eco precisando che “la cooperazione può essere estesa anche ad altri ambiti, affrontando insieme diverse problematiche”.

“Dal 18 luglio fino al 22 agosto, grazie ad una apposita ordinanza, i locali nella parte anconetana della spiaggia di Palombina potranno protrarre la musica fino all’una, mentre attualmente il limite è di mezzanotte. La collaborazione con Falconara riguarderà anche i controlli per la mescita degli alcolici” ha spiegato l’assessore alla sicurezza Stefano Foresi. Per i minori gli alcolici sono assolutamente vietati, con la vendita ad un minore si incorre in un reato penale previsto dall’articolo 689 del codice penale. Gli agenti della Municipale verificheranno quindi, il rispetto delle ordinanze sindacali in merito alla vendita di prodotti alcolici (non consentita oltre le ore 22,00), all’utilizzo dei corretti contenitori (la vendita del vetro è vietata dopo le ore 20,00), all’adeguamento agli orari riguardo all’emissione di rumori/ musica.

Inoltre, come ad Ancona, anche nel territorio di Falconara è divieto, secondo ordinanza di vendere bevande alcoliche dalle 22 alle 7 del mattino, salvo la concomitanza di pasti con servizio al tavolo. “Collaboreremo con Ancona anche sotto questo profilo al quale aggiungeremo anche una verifica costante circa l’utilizzo improprio del litorale. Pur nella necessità di un approccio omogeneo – commenta il vicesindaco di Falconara, Clemente Rossi -, bisogna dar atto che l’offerta ricettiva è attualmente differenziata ma la sinergia di programmazione e di controllo che le polizie municipali possono attuare, può proficuamente portare ad una maggiore tranquillità ai residenti e contestualmente una proficua attività agli imprenditori turistici della zona”.

”Questa sinergia – gli ha fatto eco il vice sindaco di Ancona Pierpaolo Sediari – ci permetterà di ottimizzare i costi dei servizi ottenendo una maggiore efficacia ed efficienza nell’azione”.

Infine, le serate musicali di Falconara concedibili in deroga e comunque fino ad un massimo di 16 serate mensili, ovvero dall’11 giugno al 9 agosto e dal 17 agosto al 13 settembre, 4 giorni settimanali con martedì, giovedì ,venerdì e sabato fino alle ore 2.00 con possibilità di proseguire fino alle 3 abbassando la musica ai 55 Db. Dal 10 al 16 agosto tutti i giorni fino alle 2.00; gli altri giorni fino a mezzanotte e mezza.